Cresce il numero delle persone che preferiscono optare per rimedi naturali per allergia a polline e graminacee piuttosto che usare tutti i santi giorni antistaminici, spray nasali e quant'altro. Nei casi più gravi, è ovvio che questi medicinali sono indispensabili, ma tanti possono trovare sollievo dai classici sintomi dell'allergia primaverile ed estiva, seguendo delle ricette casalinghe facili da preparare. Bisogna essere costanti nell'assunzione di cibi che riducono il rilascio di istamina e rinforzano il sistema immunitario per poter beneficiare di tutti gli effetti positivi.
La mela è tra i rimedi naturali per allergia a graminacee e polline più usati. Non vi basterà altro che mangiarla ma... con la buccia! Questo significa che la dovete lavare per bene col bicarbonato. Ma perché la buccia della mela fa bene? Contiene al suo interno la quercetina, utile per alleviare i sintomi allergici e calmare l'asma.
Anche il basilico aiuta per tenere a bada l'allergia: dovete semplicemente fare un infuso con alcune foglie. Troverete subito sollievo. Constaterete miglioramenti anche bevendo tisane allo zenzero, al finocchio e alla liquirizia. Un alimento che sta si sta facendo sempre più spazio nel mercato dei prodotti alternativi è l'alga spirulina, utilizzata per i suoi innumerevoli benefici (come altre alghe che si trovano in commercio) e per il grande contenuto di proteine vegetali.
Aceto di mele e vitamina C: il binomio perfetto
Tra i rimedi casalinghi per allergia a graminacee e polline più efficaci si trova l'aceto di mele: basta mettere due cucchiaini di aceto in un bicchiere d'acqua da bere tre volte al giorno per circa una settimana per notare dei miglioramenti.
Non c'è niente di meglio per stare in salute che integrare, nella propria dieta, grandi quantità di vitamina C: è indispensabile in inverno per prevenire i malanni di stagione, è utile in primavera per combattere le allergie a graminacee e pollini.
Da quanto è emerso da un recente studio condotto dall'Università delle Scienze di Tokyo, la banana contiene sostanze in grado di inibire la produzione di istamina. Questo cosa significa? I sintomi vengono alleviati mangiando semplicemente questo frutto. Per provare gli effetti benefici, bisognerebbe mangiare dalle tre alle quattro banane al giorno. Le ricerche, comunque, continuano.
Banana e flavonoidi alla riscossa! L'allergia viene sedata
La frutta viene in vostro aiuto: una bella macedonia è l'ideale per chi è allergico, ma dovete prestare attenzione a quella frutta che il vostro organismo può erroneamente scambiare per polline da distruggere. Chi è sensibile alle graminacee, deve ridurre - o eliminare del tutto, a seconda di quello che vi dirà l'allergologo - anguria, ciliegia, pesca, kiwi e prugna dalla vostra dieta. I flavonoidi contenuti nella frutta fungono da vero e proprio antistaminico naturale, che non ha quindi gli effetti indesiderati tipici del medicinale.Da quanto è emerso da un recente studio condotto dall'Università delle Scienze di Tokyo, la banana contiene sostanze in grado di inibire la produzione di istamina. Questo cosa significa? I sintomi vengono alleviati mangiando semplicemente questo frutto. Per provare gli effetti benefici, bisognerebbe mangiare dalle tre alle quattro banane al giorno. Le ricerche, comunque, continuano.
Ribes nero, rosa canina e tè verde: gli alleati perfetti per gli allergici
Utilissimo, in caso di allergie ai pollini e alle graminacee, il ribes nero, il cosiddetto "antistaminico naturale" (e quindi senza effetti collaterali), che oltre ad arrestare i sintomi, svolge una funzione di rinforzamento del sistema immunitario; stessa e identica funzione della rosa canina, ricchissima di vitamina C; il tè verde, invece, grazie alla catechina e alla quercitina, blocca la produzione di istamina.Zuppa di cipolle e cereali: come ridurre i sintomi dell'allergia a polline e graminacee
La zuppa di cipolle è una ricetta casalinga che risulta efficace per ridurre i sintomi dell'allergia: grazie ai solforati, è in grado di bloccare l'infiammazione; senza considerare la vitamina C, che è anche presente, in modeste quantità, in questo piatto.
Prediligete alimenti ricchi di magnesio (fagioli, cereali integrali, banane) perché riducono di molto il rilascio di istamina.
La foto è tratta da Pixabay.com
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