Vi siete mai chiesti se i capelli si lavano da asciutti o da bagnati? Solitamente, quando si va in un salone di parrucchieri, i capelli vengono prima lavati e poi il taglio viene fatto sui capelli bagnati, o umidi; eppure, esistono delle eccezioni e in alcuni casi, infatti, sarebbe meglio tagliarli da asciutti. La prima opzione vale come regola, possiamo dire, inoltre per fare un taglio sulla chioma asciutta c'è bisogno che il parrucchiere, o parrucchiera, sia veramente bravo e abile: quando il capello non è bagnato, infatti, è molto difficile da gestire, mentre viceversa è più semplice raggrupparli, pettinarli, separarli in ciocche e quindi eseguire scalature o pareggiare lunghezze.
Normalmente, quindi, i capelli si tagliano da bagnati, ma vediamo in quali casi, invece, sarebbe meglio effettuare un taglio quando sono asciutti: il primo caso è in presenza di capelli ricci, perché un riccio è diverso dall'altro e quindi per dare la forma desiderata alla chioma, sarebbe meglio tagliare i capelli asciutti in modo da tenera la situazione sotto controllo e ottenere il risultato sperato; da bagnati, invece, sarebbero quasi lisci e quindi in fase di asciugatura - ed esistono diversi modi per asciugare i capelli ricci - potrebbero prendere una piega diversa da quella prefissata.
È preferibile tagliare i capelli da asciutti e non da bagnati anche se sono molto sottili e hanno pochissimo movimento, perché in questo caso è possibile dare volume al taglio dove si vuole. La stessa cosa vale per i capelli molto grossi e voluminosi, ma in questo caso si preferisce la chioma asciutta per poterla sfoltire e togliere volume, al contrario dei capelli molto sottili; tagliare i capelli bagnati, invece, non permetterebbe di avere la situazione ben chiara perché la chioma sarebbe schiacciata.
Con i capelli asciutti si controlla meglio la lunghezza del taglio ed è consigliabile alle persone che hanno il timore - e in alcuni casi un vero e proprio terrore - della "spuntatina". Sembrerebbe, inoltre, che il dry cut (questo il nome in inglese del taglio asciutto) stresserebbe meno il capello, ma l'ultima parola spetta sempre al parrucchiere, anche perché rimane il fatto che scegliere se tagliare i capelli da bagnati o da asciutti dipende anche dalle abilità dello stesso.
Normalmente, quindi, i capelli si tagliano da bagnati, ma vediamo in quali casi, invece, sarebbe meglio effettuare un taglio quando sono asciutti: il primo caso è in presenza di capelli ricci, perché un riccio è diverso dall'altro e quindi per dare la forma desiderata alla chioma, sarebbe meglio tagliare i capelli asciutti in modo da tenera la situazione sotto controllo e ottenere il risultato sperato; da bagnati, invece, sarebbero quasi lisci e quindi in fase di asciugatura - ed esistono diversi modi per asciugare i capelli ricci - potrebbero prendere una piega diversa da quella prefissata.
È preferibile tagliare i capelli da asciutti e non da bagnati anche se sono molto sottili e hanno pochissimo movimento, perché in questo caso è possibile dare volume al taglio dove si vuole. La stessa cosa vale per i capelli molto grossi e voluminosi, ma in questo caso si preferisce la chioma asciutta per poterla sfoltire e togliere volume, al contrario dei capelli molto sottili; tagliare i capelli bagnati, invece, non permetterebbe di avere la situazione ben chiara perché la chioma sarebbe schiacciata.
Con i capelli asciutti si controlla meglio la lunghezza del taglio ed è consigliabile alle persone che hanno il timore - e in alcuni casi un vero e proprio terrore - della "spuntatina". Sembrerebbe, inoltre, che il dry cut (questo il nome in inglese del taglio asciutto) stresserebbe meno il capello, ma l'ultima parola spetta sempre al parrucchiere, anche perché rimane il fatto che scegliere se tagliare i capelli da bagnati o da asciutti dipende anche dalle abilità dello stesso.
La foto è tratta da Pixabay.com
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