La frutta secca fa ingrassare? Basta sentire il nome "frutta secca", che chi segue un dieta rigorosa, magari cominciata da poco, fugge a gambe levate, per non ricordare quei pomeriggi in cui, con gli amici, si mangiavano arachidi salati accompagnati da un drink con tante bollicine in un bar del centro. Fa bene chi cerca di non ricordare questi aperitivi: la frutta secca fa male se è salata, ma non certamente per l'alimento in sé, quanto per il sale, che deve essere molto limitato in qualsiasi piatto e deve essere assente negli snack se si fa particolarmente attenzione al proprio peso forma. Lo dico chiaro è tondo: la frutta secca non fa ingrassare se non si superano i 30 g al giorno.
In nessuna dieta deve mancare perché apporta un buon quantitativo di proteine vegetali, fibre, grassi Omega 3 e Omega 6, ferro, zinco, potassio, magnesio, ferro, vitamina A ed E; non deve privarsene nemmeno chi è incinta perché apporta benefici inimmaginabili, anche se bisogna stare sempre attenti alle controindicazioni, come ogni cibo che viene mangiato, che sia frutta, verdura, seme o carne.
Contiene molte calorie, la frutta secca, e quindi è importante stare attenti alle dosi: 30 g, quindi, per chi segue una dieta onnivora mentre anche 50 g per chi cura una dieta vegetaria e vegana. Se, poi, si pratica sport, c'è un motivo in più per inserire nel proprio regime alimentare la frutta secca perché essa contribuisce non solo a dare energie prima dello sforzo fisico, ma anche a costruire la massa per chi fa body-building, dato che è proteica e contiene Omega 3. La frutta secca è presente anche nella dieta per il supermetabolismo per via del suo contenuto di grassi buoni.
A cosa fa bene la frutta secca? Secondo una ricerca del New England Journal of Medicine, mangiare noci, noccioline, pistacchi, arachidi e mandorle riduce del 29% il rischio di contrarre malattie cardiovascolari e dell'11% il rischio di tumore; ha anche tante altre proprietà che aumentano il benessere generale. Ve lo ripeto: bastano solo 30 g al giorno!
Se volete sapere quali sono le calorie ogni 100 g della frutta secca più diffusa, leggete qui di seguito:
- Noci: 607 calorie;
- Arachidi: 598 calorie;
- Pistacchi: 562 calorie;
- Noccioline: 682 calorie;
- Mandorle: 575 calorie.
Dopo aver letto questo articolo, cosa risponderete a chi dice che la frutta secca fa ingrassare e non fa bene?
La foto è tratta da Pixabay.com
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