Vi siete mai chiesti perché viene mal di testa dopo aver mangiato, o bevuto, qualcosa di freddo? La spiegazione è prettamente scientifica e non c'è niente che non va in voi, perché può succedere a tutti: probabilmente, però, siete fra coloro che commettono l'errore più comune, ovver bere o mangiare qualcosa di freddo velocemente e improvvisamente, ed è qui che scatta il meccanismo di difesa nel nostro organismo. Si tratta di una reazione automatica del cervello che ha piena intenzione di alzare la barriera di difesa dinanzi agli eccessivi sbalzi di temperatura; questo provoca rapidi dolori o fitte alla testa, che sono sì veloci, perché durano pochi secondi, ma rimangono comunque parecchio intensi. Perché succede? Scopriamolo subito.
Quando il palato entra all'improvviso in contatto con un qualcosa di freddo, si verifica un'alterazione dell'afflusso di sangue al cervello: in altre parole, la vasodilatazione, ovvero una rapida dilatazione e costrizione dell'arteria cerebrale anteriore, provoca il mal di testa. Ciò accade perché il cervello è molto sensibile al freddo e non avendo modo e tempo di abituarsi alla nuova temperatura aumenta l'afflusso di sangue caldo per ristabilire la giusta temperatura; dato che, in questo modo, aumenta il volume di sangue in circolazione nella scatola cranica, si avverte la fitta lancinante che scomparirà nel giro di pochi secondi.
Tutto questo ha anche un nome: emicrania del gelato, forse perché è proprio dopo aver mangiato il gelato che si verifica più spesso il mal di testa, ma potrebbe succedere ugualmente bevendo una bibita ghiacciata o un ghiacciolo. Per distinguere il dolore provocato dal freddo da un comune mal di testa, non è complicato: si avverte nel giro di dieci secondi dopo aver mangiato qualcosa di freddo e va via altrettanto rapidamente. Come fare per evitarlo? Mangiate, o bevete, più lentamente per dare modo al palato di abituarsi alla nuova temperatura prima di ingoiare.
Il mal di testa dopo aver mangiato qualcosa di freddo, quindi, può succedere a chiunque, ma sapere perché viene vi aiuterà di certo a prevenirlo.
La foto è tratta da Pixabay.com
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