La dieta dell'uomo occidentale sta cambiando e oggi ci si domanda: le alghe fanno bene e mangiarle non è sbagliato? Molti sono scettici sui loro presunti benefici, altri non mangerebbero mai e poi mai vegetali marini, pochi invece si leccano i baffi dopo una scorpacciata di alghe. In Giappone, è un piatto forte e i bambini ne mangiano in gran quantità per crescere sani e forti: questa non è una semplice credenza che fa acqua da tutte le parti, visto che le alghe hanno proprietà eccezionali dovute a un concentrato di calcio, ferro, zinco, vitamina C, selenio, iodio, sali minerali e vitamina B12 (quest'ultima, però, risulterebbe inattiva nell'uomo); sono utili per disintossicare l'organismo perché eliminano facilmente le tossine rilasciate da cibi per niente salutari; hanno una spiccata azione dimagrante (contengono poche calorie); e aiuterebbero persino a prevenire tumori e problemi cardio-vascolari. Metterla in tavola, quindi, non è assolutamente sbagliato e anzi permette di rendere più sana la dieta.
Considerato il loro utilizzo in cucina (anche in occidente), i benefici delle alghe sono stati analizzati attentamente, nel 2011, durante cento ricerche, i cui risultati sono stati resi noti dall'American Chemical Society’s Journal of Agricultural and Food Chemistry e poi sono stati ripresi dal Time. Cosa è emerso da questi studi sulle alghe? Le proteine di questi vegetali contengono peptidi di qualità superiore rispetto a quelli del latte e, inoltre, portano a una protezione migliore del cuore e a un abbassamento della pressione arteriosa. Le alghe servono anche per curare l'infertilità maschile e per combattere gli inestetismi della pelle. Dunque, fa bene mangiare le alghe e non devono mancare in nessuna dieta, che sia vegana, vegetariana o onnivora.
C'è un'alga particolare - denominata agar-agar - che permette di intrappolare gli zuccheri e i grassi assunti durante un qualsiasi pasto, riducendo così le calorie assorbite; un effetto simile, ma più blando, prodotto da frutta e verdura. Una delle alghe più famose e largamente utilizzata è la spirulina, nota per le sue proprietà disintossicanti e depurative, è ricca di proteine a facile assimilazione ed è consigliabile per gli anemici. L'alga wakame, invece, è utile per prevenire l'osteoporosi e per evitare gonfiori dovuti a un abbondante pasto. E che dire, invece, dell'alga nori? Il suo quantitativo di proteine corrisponde al 50% del suo peso ed è ottima in cucina se accompagnata a della salsa wasabi o di soia.
Dopo aver capito che le alghe fanno bene alla salute, le inserirete anche voi nella vostra dieta?
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