L'aria di montagna fa bene alla salute? La nonna lo ripete sempre: "Vai in montagna per guarire dai malanni di stagione e per respirare aria buona". E non ha tutti i torti. Salendo d'altezza, l'aria diventa sempre meno inquinata e l'organismo si rigenera; gli allergeni diminuiscono e gli allergici cronici possono trovare finalmente sollievo, un vero e proprio paradiso terreste o, meglio, montano, per loro: basti pensare che chi si difende continuamente dagli acari, non ne troverà nemmeno uno al di sopra dei 1.500 metri a causa della mancanza di quel tasso di umidità che rende possibile la loro incontrollata proliferazione. Anche gli asmatici, quindi - che sono spesso anche degli allergici - possono provare enorme sollievo.
L'aria di montagna permette una maggiore ossigenazione dei tessuti, che porta così a una cura cento per cento naturale delle malattie delle vie respiratorie, che affliggono ormai - a causa delle sostanze inquinanti - un numero esagerato di persone. Questi, comunque, non sono gli unici effetti benefici dell'aria di montagna: ce ne sono altri che potrebbero spingere, chi è stufo del caos cittadino, a fare le vacanze in alta quota o - perché no? - di trasferirsi definitivamente sul cucuzzolo della montagna!
Gli anemici trovano giovamento stando al di sopra dei 1.200 metri di altezza. Perché l'aria di montagna fa bene anche a loro? La rarefazione dell'aria porta a una minor quantità di ossigeno nel corpo, che, per sopperire a tale mancanza, produce più globuli rossi. Le alte quote, inoltre, consentono di abbassare la pressione massima e quella minima e permettono di tener più facilmente sotto controllo il colesterolo. I benefici dell'aria di montagna non finiscono qui, come fa sapere il Corriere della Sera, che spiega anche che questo tipo di climatoterapia è efficace sui bambini anemici, convalescenti, cagionevoli, insonni e irascibili.
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In montagna, è consigliabile fare anche sport all'aperto in estate: l'aria pura e l'effetto benefico del sole producono maggior quantità di vitamina D, utile per assorbire calcio e fosforo; ma bisogna stare comunque attenti a correre sotto al sole: se proprio non potete rinunciare a questa attività fisica, anche nella stagione più calda, praticatela in zone alberate, al fresco, dunque, avendo sempre una bottiglietta d'acqua a portata di mano.
Ora che avete capito perché l'aria di montagna fa bene alla salute, saprete rinunciare al mare, quest'estate o la prossima?
La foto è tratta da Pixabay.com
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