Se avete fatto la permanente e siete in cerca di consigli su se, come e quando fare la piastra, siete nel posto giusto! Ogni tanto alle donne piace cambiare look e la prima cosa a cui pensano sono i capelli: ricci o lisci? Se vi piacciono i primi ma proprio non riuscite a ottenere un effetto decente asciugandoli al naturale - seguendo delle tecniche per onde perfette -, di sicuro avrete pensato di ricorrere alla permanente e la parrucchiera vi ha dotate di ricci perfetti; ma cosa fare se, magari, dopo qualche settimana avete voglia di tornare ai capelli lisci? Si può fare la piastra con la permanente oppure è sbagliato? Di sbagliato non c'è assolutamente nulla: fare la piastra non ha alcuna controindicazione (se non le solite quando si esagera), quindi potete piastrare i capelli anche se avete fatto la permanente.
La piastra non vi farà perdere l'effetto riccio guadagnato con il trattamento precedente e appena laverete di nuovo i capelli, asciugandoli torneranno ricci come prima di averli fatti lisci. Certo, tutto questo dipende anche dai tempi: se piastrate subito dopo aver fatto la permanente, i ricci rimarranno uguali e non subiranno alcun cambiamento, se invece fate la piastra quando l'effetto della permanente starà per svanire allora rischierete di accelerare leggermente il ritorno del liscio.
L'unico consiglio che sentiamo di darvi, che probabilmente è anche il più scontato di tutti, è di non fare la piastra troppo spesso: la permanente rimane sempre e comunque un trattamento che stressa il capello, quindi fare la piastra non fa altro che stressarli ulteriormente, col rischio di danneggiarli - qui trovate delle maschere naturali per risanarli - e di non avere più né un bel liscio né un riccio definito, ma il classico e tanto odiato effetto paglia in testa.
Fate la piastra ogni tanto se già avete la permanente e non farete nulla di sbagliato, ma non dimenticate di prendervi cura dei vostri capelli e di non stressarli più di tanto.
La foto è tratta da Pixabay.com
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