Sono in molti a chiedersi se il cloro faccia male alla pelle, ma non mancano coloro che si chiedono, invece, se al contrario faccia bene: ci sono sempre cose che non si sanno e ciò succede anche per la piscina. Non solo chi decide di praticare nuoto, ma anche chi semplicemente vuole rilassarsi d'estate a bordo piscina potrebbe notare irritazioni alla pelle o altri tipi di fastidi, ma per rispondere al quesito in apertura vi diciamo che no, il cloro non fa male alla pelle e che non è quindi responsabile di alcuna irritazione, al contrario di quanto potrebbe succedere con i capelli. È quanto emerso da uno studio clinico del professor Antonino Di Pietro, direttore dell'Istituto Dermoclinico Vita Cutis: su un campione di 100 persone, di età compresa fra i 14 e i 60 anni, che hanno frequentato la piscina almeno due giorni alla settimana e per un periodo di tre mesi, il professore ha provato che soltanto il 2% di loro ha avuto un leggero aumento della secchezza cutanea, mentre la restante parte ha mantenuto la stessa idratazione e la stessa elasticità.
"Il cloro non fa male alla pelle - ha detto Di Pietro -, si tratta di un elemento chimico presente in grande quantità in natura, soprattutto sotto forma di cloruro di sodio, che è il nome chimico del comune sale da cucina. [...] Nelle piscine si usa perché ha importanti proprietà disinfettanti, soprattutto per batteri, funghi e virus. Fare un bagno in una piscina in regola secondo le norme vigenti, non solo aiuta l'apparato muscolare e scheletrico a restare in forma, ma può essere utile per il benessere della pelle e per la sua bellezza".
Dunque il cloro e la piscina fanno anche bene alla pelle - proteggete sempre e comunque gli occhi - oltre a non danneggiarla affatto e anzi aiuta a tenere la cute lontana da funghi da piscina, ma in alcuni casi, molto rari, potrebbe procurare qualche fastidio:
Dunque il cloro e la piscina fanno anche bene alla pelle - proteggete sempre e comunque gli occhi - oltre a non danneggiarla affatto e anzi aiuta a tenere la cute lontana da funghi da piscina, ma in alcuni casi, molto rari, potrebbe procurare qualche fastidio:
"Solo rarissimamente può comportare rischi per la pelle - si legge ancora su Agi.it -, visibili solo nei casi di ipersensibilità cutanea. In ogni caso, una doccia di acqua dolce dopo un bagno in piscina è più che sufficiente a evitare irritazioni. Le piccole quantità di cloro presenti nelle acque della piscina, non solo sono innocue ma possono avere un'azione disinfettante sulla cute prevenendo la formazione di infezioni da batteri, funghi e virus. Difatti, il virus delle verruche non si trova mai nelle acque della piscina perché non sopravviverebbe, ma solo in spogliatoi e docce, dove si sviluppa sui pavimenti umidi".
Il cloro, quindi, non fa affatto male alla pelle e anzi svolge bene il suo lavoro: prevenire funghi, verruche e infezioni varie.
La foto è tratta da Pixabay.com
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