La gravidanza è il periodo più bello per una donna, ma allo stesso tempo nascono anche molti dubbi e preoccupazioni e con l'avvento dell'estate le future mamme si domanderanno senz'altro se prendere il sole fa male al bambino oppure no. La risposta è sia positiva sia negativa, e vi spieghiamo bene perché: farebbe male se preso in modo irresponsabile e senza alcuna protezione; non fa male se preso nel modo giusto e con le dovute accortezze. La pelle in gravidanza diventa più sensibile e va protetta con maggiore attenzione; inoltre nei nove mesi aumenta anche il rischio di disidratazione, si è più esposti ai colpi di sole e al surriscaldamento, oltre che soggetti alla comparsa di macchie sulla pelle del viso.
Nei casi peggiori, per di più, prendere il sole senza protezione favorirebbe il formarsi dei melanomi, i tumori del derma. Al tempo stesso, però, i raggi solari fanno bene perché sono fonte di vitamina D, che favorisce l'assorbimento di calcio e quindi rinforza le ossa. E cosa dire del bambino? Inutile nascondere che potrebbero esserci conseguenze anche per il piccolo che portate in grembo, perciò per prendere il sole in gravidanza dovrete seguire delle semplici regole ed evitare così spiacevoli complicazioni.
Nei casi peggiori, per di più, prendere il sole senza protezione favorirebbe il formarsi dei melanomi, i tumori del derma. Al tempo stesso, però, i raggi solari fanno bene perché sono fonte di vitamina D, che favorisce l'assorbimento di calcio e quindi rinforza le ossa. E cosa dire del bambino? Inutile nascondere che potrebbero esserci conseguenze anche per il piccolo che portate in grembo, perciò per prendere il sole in gravidanza dovrete seguire delle semplici regole ed evitare così spiacevoli complicazioni.
Cosa fare e cosa non fare sotto il sole in gravidanza
Usate una crema solare con una protezione elevata su tutto il corpo, sia per i raggi UVA sia per quelli UVB,
applicatela prima di scendere in spiaggia e ripetete l'operazione ogni
tre ore, ma soprattutto mettetene abbastanza; per i primi giorni
scegliete un fattore di protezione alto e anche per i successivi non
scendete mai sotto i 20 spf. Per il viso, invece, scegliete una crema specifica perché la pelle è più delicata e maggiormente esposta al pericolo macchie. Se avete una carnagione piuttosto chiara, usate la protezione sul viso tutti i giorni, anche quando fate una semplice passeggiata sotto il sole.
Ovviamente, evitate di stare in spiaggia o esposte al sole nelle ore più calde della giornata, più o meno dalle 11 del mattino alle 16 del pomeriggio, e indossate un bel cappello grande e di paglia, così non solo proteggerete i capelli, ma eviterete anche il surriscaldamento corporeo, molto pericoloso soprattutto nei primi tre mesi e che potrebbe compromettere lo sviluppo del feto. Per questo, cercate di rimanere sempre fresche, magari tamponandovi con un asciugamano bagnato, e non rimanete sedute sotto il sole a lungo, ma soprattutto bevete molta acqua. Indossate abiti leggeri e colorati e occhiali da sole con lenti protettive; per quanto riguarda il costume da scegliere, va bene sia intero sia un due pezzi.
Queste semplici regole, comunque, non vi precludono dei bagni in mare rilassanti, purché non teniate addosso il costume bagnato a lungo, perché aumenta il rischio di infezioni genitali. L'ideale sarebbe fare delle passeggiate in riva al mare la mattina presto o al tramonto, proprio per trarre tutti i benefici dell'aria di mare anziché preoccuparvi se il sole faccia male al bambino oppure no!
Ovviamente, evitate di stare in spiaggia o esposte al sole nelle ore più calde della giornata, più o meno dalle 11 del mattino alle 16 del pomeriggio, e indossate un bel cappello grande e di paglia, così non solo proteggerete i capelli, ma eviterete anche il surriscaldamento corporeo, molto pericoloso soprattutto nei primi tre mesi e che potrebbe compromettere lo sviluppo del feto. Per questo, cercate di rimanere sempre fresche, magari tamponandovi con un asciugamano bagnato, e non rimanete sedute sotto il sole a lungo, ma soprattutto bevete molta acqua. Indossate abiti leggeri e colorati e occhiali da sole con lenti protettive; per quanto riguarda il costume da scegliere, va bene sia intero sia un due pezzi.
Queste semplici regole, comunque, non vi precludono dei bagni in mare rilassanti, purché non teniate addosso il costume bagnato a lungo, perché aumenta il rischio di infezioni genitali. L'ideale sarebbe fare delle passeggiate in riva al mare la mattina presto o al tramonto, proprio per trarre tutti i benefici dell'aria di mare anziché preoccuparvi se il sole faccia male al bambino oppure no!
La foto è tratta da Pixabay.com
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