Se avete deciso di convertirvi al cowash, alcuni dei primi dubbi su questa tecnica per lavare i capelli riguarda le dosi da utilizzare e, soprattutto, come si fa effettivamente. Nulla di più facile, non c'è assolutamente nessun passaggio stranissimo o cose da imparare, né prodotti costosissimi da comprare, anzi! Dovete lavare i capelli come avete sempre fatto, con l'unica differenza che utilizzerete il balsamo al posto dello shampoo. Non a caso sempre più persone decidono di dire addio al prodotto che finora sembrava fondamentale, e invece non è così e imparando come si fa il cowash riuscirete a farne a meno. Innanzitutto, prima di iniziare con questa nuova tecnica, dovrete fare un paio di lavaggi con uno shampoo rigorosamente naturale, per liberare i capelli da siliconi e solfati; se notate delle doppie punte, date una spuntatita e, infine, se siete ricce sostituite la spazzola con un pettine a denti larghi. A questo punto, siete pronte a convertirvi al cowash!
Come fare? Bagnate i capelli, togliete l'eccesso d'acqua e prendete una noce consistente di balsamo (con un buon inci, mi raccomando), da spalmare sulla cute; massaggiate bene con la punta delle dita concentrandovi sulle radici, poi lasciate in posa per qualche minuto e sciacquate, sempre massaggiando; se volete, a questo punto potete applicare un'altra noce di balsamo e districare i capelli con le dita, poi risciacquate. In caso di capelli particolarmente crespi, effettuate l'ultimo risciacquo con acqua fredda, o comunque preferite sempre acqua tiepida e mai calda.
A proposito di dosi, alcune ragazze si trovano bene aggiungendo al balsamo un po' di zucchero, un mezzo cucchiaino va più che bene, per creare uno scrub e detergere con cura il cuoio capelluto. Il cowash può essere fatto tutte le volte che volete, ma cercate di captare i segnali dei vostri capelli: se il loro aspetto non vi convincerà e anche al tatto sembreranno sfibrati, allora sarà il momento di usare lo shampoo, sempre naturale, almeno per una volta.
A proposito di dosi, alcune ragazze si trovano bene aggiungendo al balsamo un po' di zucchero, un mezzo cucchiaino va più che bene, per creare uno scrub e detergere con cura il cuoio capelluto. Il cowash può essere fatto tutte le volte che volete, ma cercate di captare i segnali dei vostri capelli: se il loro aspetto non vi convincerà e anche al tatto sembreranno sfibrati, allora sarà il momento di usare lo shampoo, sempre naturale, almeno per una volta.
L'ideale sarebbe fare il cowash e lo shampoo alternandoli, magari optando per il secondo due volte al mese una volta che i vostri capelli si saranno abituati al cowashing. Già, perché se non notate miglioramenti nelle prime settimane o comunque avrete risultati deludenti, non dovete scoraggiarvi: saranno necessarie cinque o sei settimane affinché i capelli si abituino al nuovo metodo.
Dopo avervi spiegato come si fa il cowash e quali sono le dosi, però, dovete anche sapere che non tutti i capelli accettano questo metodo, quindi starà a voi accorgervi cosa di cosa hanno davvero bisogno.
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